Cosa sono le allergie?

Arrossamenti e prurito su pelle e cuoio capelluto con ipersensibilità agli agenti esterni? Circa un terzo della popolazione soffre di disturbi scatenati da reazioni allergiche. Le allergie sono reazioni di difesa del nostro sistema immunitario a sostanze che vengono riconosciute come estranee dall’organismo. Possono essere scatenate per semplice contatto con la pelle (le cosiddette allergie da contatto) o con le mucose e anche a seguito di una loro assunzione per via orale. All’origine di tali reazioni possono esserci le sostanze più diverse, chiamate anche allergeni, presenti in varie forme nell’ambiente, negli alimenti, in oggetti di uso comune e nei cosmetici. Anche prodotti curativi inadeguati, tinte per capelli e alcuni farmaci possono scatenare reazioni allergiche, proprio come gli alimenti e perfino la bigiotteria (per es. per la presenza di nichel). A provocare le allergie possono inoltre anche essere fattori ambientali (pollini, sole). Gli allergeni riscontrati più di frequente nei passaporti delle allergie sono nichel, diversi componenti dei profumi, oli essenziali, conservanti, cocamidopropilbetaina e fenilendiammina (contenute nelle tinte per capelli).

Quando la barriera protettiva della pelle è danneggiata, insorgono, a seconda della gravità, problemi quali prurito, eritemi, cuoio capelluto secco o papule. Si tratta di reazioni spiacevoli e spesso dolorose dell’epidermide o a carico delle vie respiratorie, che influiscono in maniera massiccia sulla qualità della vita.

Le cause principali delle reazioni allergiche a carico di pelle e mucose:

• Tinte per capelli;
• fattori ambientali e climatici;
• farmaci e patologie come neurodermite e psoriasi;
• alimenti.

Chi è colpito dalle allergie?

Il confronto a livello internazionale sul tema ha evidenziato che nei paesi in via di sviluppo ci sono meno asmatici rispetto ai paesi industrializzati. Mentre, per esempio, in Albania la popolazione allergica si attesta sul due per cento, nei paesi anglosassoni - che guidano la classifica - si giunge a un buon 30 per cento. Uno studio riconosciuto a livello internazionale (ISAAC: International Study of Asthma and Allergies in Childhood) ha analizzato per un periodo di 20 anni le condizioni di circa due milioni di allergici e il loro stile di vita in 106 paesi.  Ne è risultato che i bambini dei paesi industrializzati soffrono di allergie in misura maggiore rispetto ai loro coetanei dei paesi in via di sviluppo. Nei paesi industrializzati, i bambini vengono a contatto con meno germi, cosicché il loro sistema immunitario è meno stimolato e risulta di conseguenza più esposto ai loro attacchi. Quanto più si richiede al sistema immunitario una reazione precoce, tanto meno sarà elevato il rischio di allergie.

Cos'è la neurodermite?

La neurodermite, chiamata anche eczema atopico, è una patologia cronica e non contagiosa a carico dell’epidermide. I fattori scatenanti di questa patologia, che colpisce anche i bambini, non sono ancora stati individuati con chiarezza. La neurodermite sembra legata a una predisposizione genetica causata da specifici geni di diversi cromosomi: se entrambi i genitori soffrono della medesima patologia atopica, i loro figli hanno una probabilità di contrarre la neurodermite pari al 60-80 per cento. La predisposizione genetica non induce tuttavia automaticamente la comparsa della malattia. È stato infatti dimostrato che, oltre alla predisposizione genetica, possono sussistere altri fattori scatenanti - i cosiddetti “fattori trigger” (cause). Talune circostanze possono favorire la comparsa della neurodermite e/o un suo esacerbarsi. Nei casi peggiori, i sintomi della malattia si manifestano già nei lattanti.

Fattori scatenanti (“trigger”) della neurodermite sono per esempio:

• alcuni alimenti;
• pollini di fiori;
• peli di animali;
• acari domestici (escrementi);
• nicotina;
• conservanti, profumi;
• ozono, cloro;
• stress, tensione.

Evitare, o quanto meno limitare, l’esposizione a tali fattori gioca un ruolo di primo piano nel trattamento della neurodermite. Altrettanto importante, per chi è colpito da tale patologia, è individuare i fattori scatenanti, ovvero identificare l’origine di un prurito sempre più fastidioso che dà vita a una temuta spirale.

Che cos'è la psoriasi?

La psoriasi è una patologia infiammatoria non contagiosa a carico dell’epidermide. Si manifesta con gravi desquamazioni della pelle, che possono essere puntiformi o raggiungere anche la grandezza di un palmo (solitamente presenti sulle ginocchia, sui gomiti o sul cuoio capelluto), che comportano un intenso prurito. Nella sola Germania ne soffrono circa due milioni di persone, mentre in tutto il mondo ne sono colpiti circa 125 milioni di individui. Le cause di questa malattia non sono ancora state individuate con certezza. Come anche per la neurodermite, l’elemento scatenante sembra essere la predisposizione genetica, combinata ad altri fattori colpevoli di favorire la malattia. La comparsa della psoriasi viene tuttavia addebitata anche a una disfunzione del sistema immunitario, che prenderebbe a considerare come cellule estranee alcune aree dell’epidermide, reagendo in maniera violenta.  Tale condizione può prodursi anche a seguito del contatto con determinate sostanze oppure può essere causata da fattori ormonali o ancora favorita dallo stile di vita.

Un rimedio vegetale per tutti questi disturbi

La natura ha in serbo a volte dei piccoli rimedi miracolosi.  Il Cardiospermum halicacabum L. (dal latino cardio: cuore e spermum: seme) è una pianta rampicante i cui frutti, a forma di palloncino, ospitano i piccoli semi responsabili del nome attribuito alla pianta: si tratta infatti dei cosiddetti semi a cuore. Il vero tesoro di questa pianta medicinale è costituito proprio da questi semi scuri delle dimensioni di piselli, su cui spicca una sagoma a cuore di colore bianco. Il loro prezioso estratto ha un effetto antinfiammatorio, lenisce il prurito e decongestiona. Al tempo stesso idrata e rinforza la barriera protettiva naturale della pelle. L’estratto contiene principi attivi molto efficaci come saponina (triterpenglicoside), fitosteroli, flavonoidi e acido Halicar ed è utilizzato come cortisone naturale (fitocortisone).

RAUSCH ha la giusta soluzione per tutti i disturbi che gravano sulla qualità della vita

Il principio attivo di base della linea RAUSCH per la cura del corpo e dei capelli elaborata appositamente per i soggetti allergici, è il potente estratto dei semi a cuore del Cardiospermum. A certificarne l’efficacia non sono solo gli studi scientifici ma anche i riscontri positivi di persone duramente provate dai disturbi sopraccitati. I rimedi a base di estratti di semi di Cardiospermum sono una valida ed efficace alternativa naturale ai preparati sintetici con cortisone che, come è noto, comportano spiacevoli effetti collaterali. La linea Sensitive al Cardiospermum è un’ottima e convincente soluzione ipoallergenica per pelli e cute altamente sensibili. È specificatamente pensata per soggetti allergici, per chi soffre di neurodermite e psoriasi, diabetici, bambini piccoli, anziani, nonché per tutte le persone che sono vittima in maniera cronica od occasionale di irritazioni e ipersensibilità a carico della pelle e del cuoio capelluto.