Che cos’è OKi infiammazione e dolore collutorio?
OKi infiammazione e dolore collutorio appartiene ai farmaci stomatologici usati per il trattamento orale locale.
OKI Infiammazione e Dolore formato
Collutorio per mucosa orale. Flacone da 150 ml.
Oki infiammazione e dolore quando usarlo?
OKi infiammazione e dolore collutorio è indicato per il trattamento sintomatico di stati irritativo-infiammatori anche associati adolore del cavo orofaringeo (ad es. gengiviti, stomatiti, faringiti), anche in conseguenza di terapia dentaria conservativa o estrattiva.
Oki infiammazione e dolore ingredienti
- Un flacone (150 ml) contiene:
- Principio attivo: ketoprofene sale di lisina 2,4 g;
- 1 ml di soluzione contiene:
- Principio attivo: Ketoprofene sale di lisina 16 mg.
Eccipienti: glicerina, alcool etilico, metile p-idrossibenzoato, aroma menta, mentolo, saccarina sodica, colorante verde certosa, sodio fosfato monobasico, acqua depurata.
Come si usa OKi infiammazione e dolore collutorio?
Effettuare uno sciacquo o gargarismo con 10 ml di OKi infiammazione e dolore collutorio diluito in circa 100 ml di acqua, due volte al giorno.
Come tutti i farmaci da banco, OKi infiammazione e dolore collutorio va usato solo per brevi periodi di trattamento, se il problema persiste è opportuno rivolgersi al proprio medico di famiglia.
Che cos’è il mal di gola
Il mal di gola, o faringite, è uno stato infiammatorio che colpisce le mucose di rivestimento della gola, causando una sensazione di bruciore, difficoltà di deglutizione e dolore.
Si tratta, in genere, di una condizione di lieve entità e di breve durata, ma in molti casi può non essere isolata e può accompagnarsi a un’infezione (virale o batterica), a una reazione allergica o a uno stato generale di raffreddamento: può rappresentare, quindi, il sintomo di un’altra malattia e richiedere una visita dal medico, in particolare nei casi in cui il mal di gola persista per più di 7 giorni.
Il mal di gola è frequente durante le stagioni autunnali e invernali, causati dai frequenti sbalzi di temperatura e dell'esposizione al freddo. La stagione fredda è, inoltre, caratterizzata da picchi di diffusione di agenti infettivi: batteri e virus trovano nella bocca e nella gola le vie di più facile accesso all’organismo. I primi segni d’infezione, quindi, si sviluppano proprio a livello della gola.
Mal di Gola come si manifesta
Il mal di gola inizia a manifestarsi tramite un pizzicore e prurito alla gola e, se non prontamente curato, anche con secchezza, bruciore e difficoltà a deglutire quindi, anche mangiare e bere può essere doloroso. Osservando la gola, questa appare arrossata e le tonsille gonfie. Anche la voce può essere alterata, abbassata e rauca.
Se il mal di gola è il sintomo di un’influenza o di una reazione allergica, può accompagnarsi a febbre, rigonfiamento delle ghiandole del collo, tosse ed eruzioni cutanee; se l’infezione è batterica, le tonsille possono coprirsi di placche bianche.
Mal di gola cause
Le cause più frequenti del mal di gola sono legate particolarmente alle condizioni ambientali: il freddo e l’umidità, lo smog e gli inquinanti atmosferici, l’aspirazione di vapore o di polveri nonché il fumo di sigaretta possono irritare le mucose della gola. Anche l’aria particolarmente secca, tipica degli ambienti condizionati o riscaldati, può essere responsabile della comparsa di mal di gola. Questi fattori provocano, in genere, un mal di gola non forte, bensì lieve e transitorio.
Virus e batteri sono i principali fattori responsabili di infezioni, di cui il mal di gola rappresenta un sintomo caratteristico: la trasmissione avviene a seguito del contatto con una persona infetta e con la dispersione di goccioline di saliva cariche di agenti infettanti. In questi casi, il mal di gola è più grave e tenace.
Rimedi mal di gola
Quando il mal di gola non è in una forma intensa, ma lieve e non è provocato da un’infezione batterica, può essere utile un trattamento sintomatico con farmaci antinfiammatori, anche ad azione locale, per ridurre l’infiammazione e il dolore.
Nel caso in cui il mal di gola è invece molto intenso e/o persiste per più giorni è necessario rivolgersi al medico; solo in caso di infezione batterica accertata dal medico può essere indicata una terapia antibiotica.
Infiammazioni del cavo orale che cosa sono
L’infiammazione diffusa del cavo orale, genericamente definita tramite il termine di stomatite, un processo infiammatorio che agisce sulle parti molli della bocca, cioè le mucose di rivestimento di gengive, interno delle guance, palato, superficie interna delle labbra e lingua.
La condizione, acuta o cronica, può essere circoscritta a specifiche aree della bocca: se aggredisce le gengive, per esempio, causa gengivite; se coinvolge la lingua, provoca glossite.
Infiammazione del cavo orale come si manifesta
I sintomi riscontrati nei casi più comuni di infiammazione del cavo orale sono alitosi, bruciore della bocca, gonfiore, arrossamento, sanguinamento, lesioni ulcerose o afte, dolore, in particolare durante la masticazione, e, nelle forme più gravi, ingrossamento dei linfonodi, febbre e difficoltà ad alimentarsi, deglutire o parlare.
Infiammazione del cavo orale cause
Tra le cause dell'infiammazione del cavo orale troviamo:
- L’accumulo della placca batterica sulle superfici dei denti,che se trascurata, può generare una reazione infiammatoria che si manifesta inizialmente sulle gengive adiacenti. I microrganismi che compongono la placca dimorano, comunemente innocui, nella bocca; tuttavia, la scarsa igiene orale, un’alimentazione ricca di zuccheri, un calo delle difese immunitarie e le malattie sistemiche possono alterare l’ambiente della bocca e rendere i microrganismi nocivi. La presenza di germi patogeni può essere indotta, inoltre, dall’insorgenza di infezioni (batteriche, virali o fungine).
- traumi meccanici (causati da apparecchi ortodontici o protesi dentarie inadatte o instabili),
- sostanze irritanti, come il tabacco e le spezie, consumo di alcol, carenze di vitamine o di ferro, reazioni allergiche, ansia o stress.
- carie, intossicazioni, disfunzioni ormonali o metaboliche e trattamenti prolungati con particolari farmaci possono contribuire alla degenerazione del processo infiammatorio.
Infiammazione del cavo orale rimedi
Il tipo di trattamento è correlato alle cause e alla gravità dell’infiammazione. Per contrastare l’espansione si ricorre in genere a prodotti antisettici, che disinfettano il cavo orale. In caso di dolore, è opportuno utilizzare sostanze analgesiche e antinfiammatori ad azione locale che controllano sia il processo infiammatorio che il dolore.
Qualunque sia la forma e la causa, una regolare e accurata igiene orale è comunque indispensabile per impedire l’aggravarsi della condizione e per prevenire altre manifestazioni infiammatorie.
Le forme acute necessitano dell’intervento del medico, che prescriverà la terapia più idonea.