FLUifort®
1 sola volta al giorno, normalizza e fluidifica il catarro.
FLUifort® 2,7 g granulato per soluzione orale
Che cos’è FLUifort® 2,7 g granulato per soluzione orale?
FLUifort® 2,7 g granulato per soluzione orale è un preparato a base di carbocisteina sale di lisina per la tosse e le malattie da raffreddamento; espettoranti escluse le associazioni con sedativi della tosse, mucolitici.
Come si presenta?
Granulato per soluzione orale, in 10 bustine da 5 g ciascuna
Perché si usa?
FLUifort® 2,7 g granulato per soluzione orale si usa come mucolitico, fluidificante nelle affezioni dell’ apparato respiratorio acute e croniche.
Che cosa contiene?
Una bustina (5 g) contiene:
Principio attivo: carbocisteina sale di lisina monoidrato pari a 2,7 g di carbocisteina sale di lisina;
Eccipienti: acido citrico, mannitolo, povidone, aroma naturale di cedro, aroma naturale di arancia,
succo di arancia, aspartame, maltodestrine.
Come si usa FLUifort® 2,7 g granulato per soluzione orale?
1 sola bustina al giorno.
In considerazione delle caratteristiche farmacocinetiche, la posologia consigliata può essere mantenuta anche in pazienti con insufficienza renale ed epatica.
Durata del trattamento: carbocisteina sale di lisina monoidrato può essere impiegata anche per periodi prolungati, in questo caso è opportuno seguire i consigli del medico.
Istruzioni per l’impiego della bustina: sciogliere il contenuto della bustina in circa mezzo bicchiere d’acqua mescolando bene.
Fluifort® 2,7 g granulato per soluzione orale contiene aspartame come dolcificante: tale sostanza è controindicata in soggetti affetti da fenilchetonuria.
Che cos’è la tosse grassa
La tosse grassa è una reazione dell’organismo all’eccessiva produzione di muco.
Può essere causata dal raffreddore, dall’influenza o dall’infiammazione dei bronchi ma anche dal fumo di sigaretta e dall’inquinamento atmosferico. Il muco, secreto dalle ghiandole delle vie respiratorie, viene prodotto in maggiore quantità e diviene più denso e vischioso, per isolare batteri e corpi estranei. Il muco si trasforma quindi in catarro. Se il catarro si accumulasse lungo le vie aeree senza essere espulso, i batteri in esso inglobati rimarrebbero all’interno dell’organismo, aggravando l’infezione. Per una reazione di difesa, il corpo tenta di espellere il catarro con la tosse, che in questo caso viene definita tosse grassa, catarrosa o produttiva.
La tosse rappresenta quindi un meccanismo di difesa del nostro organismo.
Come si manifesta
La tosse grassa è caratterizzata dalla produzione ed emissione di catarro.
Accumulandosi, il catarro può ostacolare la ventilazione nelle vie aeree, rendendo la respirazione difficoltosa.
Quali sono le cause
La tosse grassa non è di per sé una malattia, bensì il sintomo di una condizione patologica sottostante e può essere causata da infezioni batteriche o virali delle vie respiratorie. Di queste, le più comuni sono rappresentate da faringiti, tracheiti e bronchiti. Anche l’inalazione protratta di fumo e inquinanti ambientali può essere una causa delle tosse.
Come curare la tosse grassa
I farmaci utilizzati per alleviare i sintomi della tosse grassa sono rappresentati dai mucolitici, che rendono più fluido il catarro, e dagli espettoranti, che ne favoriscono l’espulsione aumentandone il volume e la quantità di secrezione all’interno delle vie respiratorie. Occorre, inoltre, osservare alcune precauzioni, come evitare l’esposizione al fumo di sigaretta o ad altre sostanze irritanti e al freddo.
È opportuno rivolgersi al proprio medico curante in caso di febbre molto alta, se la tosse grassa si protrae per più di una settimana o se gli episodi di tosse si ripetono in un breve arco di tempo oppure se il catarro assume una colorazione verde-giallastra o è frammisto a sangue.